Storia

La storia della Polisportiva Albosaggia inizia nel 1978 con la fusione dei due sci club presenti sul territorio di Albosaggia, ovvero lo sci club GS Alpini presieduto da Franco Scieghi e lo SC Meriggio diretto da Dino Giugni.

La presenza di due sci club in un paese cosi piccolo era giustificato dal fatto che in quel periodo ad Albosaggia tutti sciavano; la passione per tale sport era stimolata della presenza degli impianti di risalita al Campei.

Inizialmente la rivalità tra i due sci club era molto sentita, ma con il tempo ed il forte interessamento di Luigi Facetti i due sodalizi si unirono e nacque ufficialmente la Polisportiva Albosaggia. Promotore di questa fusione fu appunto Luigi Facetti che divenne anche il primo Presidente della nuova associazione coadiuvato  nell’attività da Franco Scieghi e Dino Giugni come vicepresidenti ed una squadra composta da Aldo Romeri, Silvana Romeri, Abbondio Bordoni, Luigi Cavalletti, Ennio Rolfi, Sergio Piani, Silvio Tagni, Luigi Pirana.

Lo scopo principale fu quello di unire le rispettive forze e ampliare l’offerta sportiva.

Inizialmente l’attività della Polisportiva Albosaggia era quasi esclusivamente rivolta allo sci alpino ed alla corsa in montagna arrivando a partecipare negli anni ’80 alle finali del campionato regionale per club.

Dalla metà degli anni ’80, con la chiusura degli impianti di risalita al Campei l’attività invernale vira verso lo scialpinismo che in quegli anni stava velocemente prendendo piede e che, sin dagli albori, negli anni ’70 aveva nel pizzo Meriggio una delle mete più conosciute e frequentate.

La Polisportiva inizia da allora un percorso che la porterà ad essere uno dei principali player nazionali prima quindi europei nella disciplina.

Figura di riferimento in quel periodo come atleta ed organizzatore è Gianni Rovedatti, una delle menti del Rally del Meriggio. La prima edizione di quella che diverrà prima Rally delle Orobie quindi Valtellina Orobie arrivando ad essere una delle classiche a livello internazionale, è del 1984. Per molti anni è prova unica valida per il Campionato Italiano, poi prova di Coppa Europa nel 2006 e 2007 e prova di Coppa del Mondo nel 2009 e nel 2016 (con 2 gare; individuale e sprint).

Tra il 1993 e nel 2002 la Polisportiva Albosaggia primeggia nella graduatoria nazionale per Società dello Sci Alpinismo grazie all’attività di 2 suoi atleti, Graziano Boscacci ed Ivan Murada; un team che in quegli anni vincerà tutto quello che c’è da vincere in campo internazionale.

L’attività della Polisportiva grazie soprattutto ad Ivan Murada che, smesse le vesti atleta, riveste il prezioso ruolo di istruttore e tecnico e dedicando tutte le sue energie alla formazione sportiva dei giovani e giovanissimi atleti.

Dal 2008, sotto la presidenza di Franco Parolo, l’attività giovanile prende il largo iniziando una serie sin qui ininterrotta di successi.

I primi esempi sono 2 figli d’arte: Michele Boscacci, (ora nella squadra dell’Esercito) cresciuto nella Polisportiva sino ad arrivare ad essere uno dei più forti atleti a livello mondiale (vincitore della Coppa del Mondo overall 2016, 2018 e 2022) e Giulia Murada, pure lei ora nel team dell’Esercito ed attualmente una delle più forti skialper (2° alla overall 2023, vincitrice del Mezzalama e di tante altre importanti competizioni.

Dietro questi campioni ormai affermati un vivaio giovanile unico nel panorama dello skialp: dai giovanissimi young skialper delle categorie children, allo squadrone giovanile capace di esprimere negli ultimi anni un sempre crescente numero di atleti cui la Nazionale attinge.

Segnaliamo Silvia Berra e Rocco Baldini (entrambi passati al professionismo sempre con la squadra dell’Esercito), Erik Canovi (professionista nelle Fiamme Gialle della Guardia di Finanza) Anna Folini, Valentina Giorgi, Nicole Valli, Greta Ferrari (tutte con un passato di convocazioni in Nazionale ai campionati mondiali ed europei), Riccardo Boscacci, Simone Murada, sino a coloro che nelle ultime stagioni hanno portato i colori azzurri nella varie competizioni: Marcello Scarinzi, Tommaso Colombini, Caterina Cioccarelli, Luca Curioni, Lorenzo Milesi e Silvia Boscacci.

Dal 2018 svettiamo nelle graduatorie nazionali FISI per lo scialpinismo:

  • 2022-2023: 2^ attività giovanile e 3^ posizione assoluta
  • 2021-2022: 1^ attività giovanile e 2^ posizione assoluta
  • 2020-2021: 2^ attività giovanile e 3^ posizione assoluta
  • 2019-2020: 1^ attività giovanile e 3^ posizione assoluta
  • 2018-2019: 1^ attività giovanile e 2^ posizione assoluta

e dal 2019 al 2024 – ininterrottamente – abbiamo vinto la Coppa Italia di scialpinismo.

Nel 2020 Rocco Baldini conquista il primo oro olimpico per l’Italia nelle olimpiadi giovanili di Losanna e Silvia Berra l’argento nella prova sprint.

Nel 2023 Erik Canovi conquista 2 ori ed un bronzo agli EYOF, mentre Marcello Scarinzi un argento e sempre Erik conquista la vittoria finale nella classifica overall under 18 M agli ISMF Youth world cup 2023.

Il 2024 si apre con la vittoria di Luca Curioni ai campionati europei (individual u18) e Marcello Scarinzi il bronzo nella vertical U20

L’atletica, da attività di preparazione allo scialpinismo, assume tratti sempre più importanti arrivando negli ultimi anni ad essere uno del pilasti sportivi della Polisportiva.

Innumerevoli titoli nazionali in particolare nella corsa in montagna a livello giovanile e – ciliegina sulla torta – la convocazione in Nazionale di Rocco Baldini nel 2018, di Katia Nana nel 2019 e di Silvia Boscacci nel 2023 ed il mondiale youth a squadre del 2022 vinto da Erik Canovi e Marcello Scarinzi.

Nel corso degli anni la Polisportiva diviene la società sportiva di riferimento nella media Valtellina per l’attività giovanile con elevati numeri di atleti dai 6 ai 19 anni partecipanti alle attività ed alle competizioni.

Nuovi sport entrano fra le attività della Polisportiva Albosaggia: nel 2010 nasce la sezione sport fluviali e da questa la compagnia di navigazione Addadventure che dopo il fermo imposto dal Covid, riprende l’attività nel 2024 concentrandosi sulla canoa.

Nell’ottobre 2012 con l’inaugurazione della palestra di arrampicata, prende in via l’attività  di arrampicata indoor e facendo della nostra palestra il punto di riferimento per gli appassionati e gli atleti dell’intera media Valtellina.

Nel 2014 è la volta del Roller che trova fertile terreno fra i giovanissimi sportivi desiderosi di nuove esperienze.

Infine il 2016 è indubbiamente l’anno del Volley, che dopo alcuni anni di attività in sordina, ha spiccato il volo; da una piccola rappresentativa di una dozzina di ragazze ad un team di oltre un centinaio di atlete che competono in tutte le categorie provinciali e nel 2019 arriva anche la meritatissima promozione in serie D dopo un campionato straordinario.

Nel 2022 si decide per una decisa spinta verso la mountain bike: nel 2023 è la volta del tesseramento federale che prelude l’inizio dell’attività agonistica

Diversi sono anche gli eventi sportivi che tutti gli anni vengono organizzati.

I più conosciuti sono la classica e già citata Valtellina Orobie di scialpinismo, il Trofeo Massimo Giugni di corsa in montagna, il Trofeo Gino Berniga di scialpinismo, l’Albosaggia Indoor, competizione invernale indoor di atletica per gli esordienti e l’Albosaggia Vertical, corsa in salita che dal campus sportivo porta ad Albosaggia Vecchia, la Valtellina Orobie Train (corsa in montagna) sulle orme della gara di scialpinismo, la Skimo for Young Skialper la competizione di scialpinismo per le categorie children e la cronoscalata a Ligari, la nostra gara di ciclismo su strada.

Aggiornamento febbraio 2024